Il Bilancio partecipato o partecipativo è una forma di partecipazione diretta dei cittadini alla vita politica della propria città, consistente nell’assegnare una quota di bilancio dell’Ente locale alla gestione diretta dei cittadini, che vengono così messi in grado di interagire e dialogare con le scelte delle Amministrazioni per modificare a proprio beneficio. In Italia, il Bilancio partecipativo ha visto una decisa diffusione, soprattutto nei comuni dell’Italia centrale, a partire dalla fine degli anni 90. In molte realtà locali però, il Bilancio partecipativo è stato spesso anticipato o sostituito dal Bilancio sociale, che pur favorendo il contributo dei cittadini, ne limita la concreta incisività poiché spesso è presentato a consuntivo. La buona riuscita di questo strumento, infatti, spesso necessita di una certa stabilità politico-amministrativa e di una volontà di coinvolgimento che va ben oltre gli attori politici.