La formazione continua è volta a migliorare il livello di qualificazione e di sviluppo professionale delle persone che lavorano, assicurando alle istituzioni, sia pubbliche che private, capacità competitiva e adattabilità ai cambiamenti tecnologici e organizzativi. Tale formazione concerne la riqualificazione professionale e le attività di aggiornamento del lavoratore. La formazione continua è finanziata attraverso lo 0,30% del monte salari che rappresenta una quota parte del Fondo per la disoccupazione involontaria. Questa fonte di approvvigionamento finanziario viene utilizzata per l’attivazione di due principali forme di erogazione delle risorse. La prima in merito alla realizzazione di piani formativi di carattere aziendale; la seconda avviene attraverso i Fondi Paritetici Inter\professionali Nazionali, a cui le imprese posso aderire destinando la loro quota dello 0,30%, al fine di poter acquisire la formazione continua, in un’ottica di competitività delle imprese e di garanzia di occupabilità per i lavoratori. I corsi sono destinati a diverse categorie di persone, tra cui soggetti occupati; soggetti in mobilità, inoccupati, disoccupati, per i quali la formazione è propedeutica all’occupazione; lavoratori con contratto di apprendistato e a progetto. Le strategie di apprendimento sono orientate a mantenere, nel tempo, competenze in grado di rispondere all’evoluzione tecnologica produttiva e di servizio, a consentire adeguati e coerenti sviluppi di carriera e la più efficace corrispondenza fra domanda e offerta di professionalità, a migliorare la qualità e l’efficienza dei sistemi d’istruzione e formazione.
Formazione Continua
By adminin Formazione474