I caduti del lavoro sono persone decedute a causa di incidenti occorsi durante e per causa del lavoro svolto. Il fenomeno è anche indicato come “morti bianche “dove l’uso dell’aggettivo “bianco “allude all’assenza di una mano direttamente responsabile dell’incidente. In senso critico è anche utilizzata la locuzione “Omicidi del lavoro “per rimarcare la scarsa attenzione alla sicurezza sul lavoro del sistema industriale. La sicurezza sul lavoro è l’obiettivo di un’attività lavorativa senza l’esposizione per i lavoratori al rischio di infortuni/incidenti e senza il rischio di contrarre una Malattia Professionale. La sicurezza sul lavoro si verifica quando il luogo di lavoro è dotato degli accorgimenti, degli strumenti e dell’attività di prevenzione che forniscono un ragionevole grado di protezione contro la possibilità del verificarsi di un evento pericoloso per la salute di chi lo svolge. Le misure di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori hanno il fine di migliorare le condizioni di lavoro, ridurre la possibilità di infortuni ai lavoratori, ai collaboratori esterni e a quanti si trovano, all’interno dei luoghi di lavoro. Misure di igiene e tutela della salute devono essere adottate al fine di proteggere il lavoratore da possibili danni alla salute quali gli infortuni e le malattie professionali, nonché la popolazione generale e l’ambiente. Il decreto legislativo 81/08 propone un sistema di gestione della sicurezza e della salute in ambito lavorativo attraverso:
- L’individuazione dei fattori e delle sorgenti di rischio
- La riduzione che deve tendere al minimo del rischio
- Il continuo controllo delle misure preventive messe in atto
- L’elaborazione di una strategia aziendale che comprenda tutti i fattori di un organizzazione.